domenica 25 novembre 2012

Si sta votando per le primarie... A Scandale...

Dalle 08.00 di stamani é aperto il seggio elettorale del PArtito democratico di Scandale con l'accoglienza della presidente del seggio Serafina Demme. Gli iscritti all'apertura erano 167, alle ore 12.30 gli iscritti aventi diritto al voto hanno raggiunto quota 190. I votanti alla stessa ora, che hanno espletato il loro diritto erano 89. Oggi anche a Scandale si festeggia la democrazia, il 10 % circa dei voti validi alle elezioni nazionali si é registrato, per riscrivere insieme un'altra Italia. Siamo convinti che questo sia una bella prova di volontà democratica anche per una Scandale migliore che si ribella, ai soprusi e alle ingiustizie.

venerdì 9 novembre 2012

al via la campagna per le primarie


A partire da martedi 6 novembre a sabato 24 novembre, la sede del PD di Scandale sarà aperta tutti i pomeriggi, dalle ore 17.00 alle ore 19.00 e la domenica dalle 10.00 alle 11.30, per raccogliere le iscrizioni necessarie per poter partecipare alle votazioni per le primarie di coalizione “Italia Bene Comune” che si terranno il 25 novembre.
Tutti gli elettori del centrosinistra potranno esprimere la loro preferenza tra cinque candidati premier: Pier Luigi Bersani, Matteo Renzi, Nichi Vendola, Bruno Tabacci e Laura Puppato.
Per poter votare è fondamentale l’iscrizione all’albo  degli elettori “Italia Bene Comune” e per tanto è necessario presentarsi presso l’ufficio elettorale della nostra sezione muniti di documento di riconoscimento e certificato elettorale, più un contributo minimo di due euro. Dopo l’iscrizione l’elettore avrà una scheda che gli servirà per votare il 25 novembre nella sede elettorale di competenza.
Il circolo di Scandale vuole “contribuire al cambiamento dell’Italia, alla ricostruzione delle sue istituzioni, ad un forte impegno del nostro paese per un’Europa federale e democratica. Crede nel valore del lavoro, nello spirito solidaristico e nel riconoscimento del merito. Vogliamo archiviare una lunga stagione berlusconiana e sconfiggere ogni forma di populismo. Oggi siamo noi i protagonisti del cambiamento e ne sentiamo la responsabilità”.
Noi democratici e progressisti ci riconosciamo nella Costituzione repubblicana, in un progetto di società di pace, di libertà, di eguaglianza, di laicità, di giustizia, di progresso e di solidarietà.
Siamo fermamente convinti che è necessario il cambiamento dell’Italia, partendo dalla ricostruzione delle sue istituzioni e vogliamo contribuire a restituirgli la pienezza della sua vita democratica.
Siamo fermamente convinti che solo la sinistra può affrontare, perché l’unica a possedere tutti i requisiti necessari, tre compiti decisivi, ottenendo risultati positivi:
Guidare l’economia fuori dalla crisi;
Ridare autorità, efficienza e prestigio alle istituzioni ed alla politica, ripartendo dai principi della Costituzione;
Rilanciare l’unità e l’integrazione politica dell’Unione Europea.
Crediamo  in un risveglio della fiducia; saremo capaci di colmare la distanza che si è scavata tra cittadini e politica. E sappiamo che non bastano le parole, le nostre saranno azioni concrete e comportamenti coerenti. Buona politica e riscossa civica cammineranno parallelamente.
Il traguardo è ricostruire quel patrimonio collettivo che la destra ed i populismi stanno disgregando: la qualità della democrazia, la legalità, la cittadinanza e la partecipazione.
L’antipolitica non può, perché incapace, essere la risposta a tutto questo.
“Vogliamo che il destino dell’Italia sia figlio della migliore civiltà europea e vogliamo sentirci vicino a chi nel mondo si batte per la libertà e l’emancipazione di ogni essere umano.
Oggi, in un mondo in subbuglio, pace, cooperazione ed accoglienza, devono ispirare di nuovo l’agire politico. Nella coscienza delle donne e degli uomini come nella diplomazia degli Stati.
Con questa visione noi, democratici e progressisti, ci candidiamo alla guida dell’Italia”..
La politica non è tutta uguale.

Serafina Demme segretario GD Scandale

è stato sciolto il consiglio comunale di Scandale, oggi ha preso servizio il commissario.

In data odierna, prende servizio al comune di Scandale il commissario prefettizio, in seguito all'avvenuto scioglimento dell'assise comunale. 
Finisce qui l'avventura dell'amministrazione Vasovino.
Amministrazione, contrassegnata oltre da un periodo di durata molto breve, anche da eventi positivi.
Tra questi ricordiamo, l'annullamento del decreto AIA che autorizzava la costruzione della discarica di amianto, annullamento avvenuto grazie alla straordinaria determinazione di questa amministrazione.
Inoltre sono stati raggiunti altri risultati non meno importanti, il ripristino della strada collarica, con una soluzione definitiva che non creerà più disturbo alla nostra popolazione, il sindaco e la sua squadra sono riusciti a pagare un milione di mancate liquidità, hanno avuto la lungimiranza di presentare innumerevoli progetti alla regione Calabria, ricordiamo PISL per il quale sarà possibile appaltare una sala polivalente (di 494mila euro) per convegni e nella stessa struttura saranno allocati i locali per le associazioni di Scandale (onlus).
Notizia di pochi giorni fa il finanziamento di 250mila euro per gli scavi archeologici che da sempre porta avanti il nostro concittadino Giuseppe (peppe) Giovinazzi, che si possono accostare al progetto già appaltato alla ditta Voce, di 107mila euro per il ripristino della pubblica illuminazione in zone problematiche, come via Balvano, via Milano e via Dei Mille.
Questo scioglimento anticipato offuscherà tutto, ma non dimentichiamo il lavoro svolto, ringraziamo per la straordinaria collaborazione i membri della PROCIV-ARCI per la risoluzione del traffico all'uscita delle scuole elementari e per il progetto che doveva partire a giorni per il servizio ai non auto sufficienti all'interno delle scuole pubbliche.
Sappiamo che nonostante tutti questi eventi positivi la carenza economiche davano un immagine negativa della amministrazione, e proprio questo è il motivo dello scioglimento anticipato, perchè nella nostra squadra non tutti erano disposti a soffrire insieme a noi le condizioni pessime del nostro paese, sofferenza che era dietro a ogni no che dovevamo dire ai nostri cittadini, no detto a malincuore.
Qualcuno ha deciso di abbandonare la nave prima che affondi, alleandosi con l'opposizione, che è stata sempre pronta per le ambizioni di qualcuno a far crollare un amministrazione che navigava in cattive acque e con una parte dell'equipaggio pronto all'ammutinamento, anche se il prezzo da pagare era il commissariamento e a pagarlo erano i cittadini e non la politica.
Oggi non ci resta che dare gli auguri di buon lavoro al nuovo commissario Dott. Roberto Micucci vice prefetto aggiunto di Crotone, con l'auspicio di andare al più presto alle elezioni per riconsegnare il paese  agli Scandalesi. 
Per quanto riguarda il PD saremo ancora tra i nostri cittadini a difendere il nostro paese da chi non vede l'amministrazione pubblica come un mezzo ma come un traguardo.
CLICCA QUI PER VISUALIZZARE IL DECRETO DI SCIOGLIMENTO 

giovedì 8 novembre 2012

Leo Barberio : "Io voto Bersani"




Io voto Bersani. In vista delle prossime elezioni primarie non voglio restare a guardare, darò il mio contributo in termini logistici e politici.
Sono convinto, dopo attente riflessioni e una accurata visione dei programmi elettorali oltre che dei movimenti di uomini e idee che si stanno creando attorno ai diversi leader del centro sinistra, che l’uomo adatto a guidare la nostra coalizione è Pierluigi Bersani.
Comunque non aderisco ai comitati che si stanno creando nelle ultime settimane perchè non credo che la nostra idea vada promulgata in ambienti schierati e interni al partito, ma in piazza.
La piazza, quella che oggi manca al partito e grazie alla sua eccessiva burocratizzazione e a caste locali che non aggregano più rispetto a un idea ma a lotte intestine e personali.
Farò il mio dovere nel circolo dove sono segretario dall’Aprile scorso e dove nelle ultime ore si è dimesso il sindaco, uomo attaccato al territorio e al partito, dimessosi per un attentato politico subito nelle ultime settimane, dalla matrice poco chiara e a tratti oscura, con lui abbiamo deciso di schierarci senza paura alcuna dalla parte di Pierluigi Bersani, in un momento storico dove la fiducia nella politica è poca, ma nel quale paradossalmente ne serve di più.
Daremo il nostro contributo a Scandale dove serve ora più che mai, in una fase di commissariamento che si sta aprendo al comune, un partito vicino ai cittadini, che subiranno questa situazione, senza aver colpa di quello che è successo. 
Mi schiero con il mio segretario, condividendo la stragrande maggioranza delle cose che dice e che scrive sul suo programma, ma non condividendo alcune strategie attuate finora, non condivido la scelta fatta in Calabria dove tiene il partito bloccato, nelle mani di un commissario di cui non condivido quasi nulla e che tiene il partito in un equilibrio precario tra il riconsegnare il partito a chi ha fatto il patto di Capo Suvero, e un necessario bisogno di rinnovamento, non condivido inoltre la scelta ambigua, a mio parere, sulla legge elettorale, che va assolutamente cambiata e qualora non riusciamo a cambiarla necessariamente dobbiamo avviare le primarie per i candidati nelle liste, non tollero che il mio deputato o senatore venga scelto a Roma.
Darò questo mio modesto contributo, perchè non posso accettare che l’Italia venga travolta da nuovi populismi, perchè questa situazione è stata creata da chi nel 94 aveva molte cose in comune con i vari Grilli che imperversano oggi.

Leo Barberio Segretario PD Scandale 
membro segreteria GD Calabria